18-22 novembre

Alla scoperta di Movetia

La Settimana Nazionale dello Scambio

  • 12 novembre, 10:21
Movetia

Un salto oltre i confini linguistici rende visibile la pluralità della Svizzera e allo stesso tempo promuove la coesione: in occasione della seconda edizione della Settimana nazionale dello scambio in programma dal 18 al 22 novembre, studentesse e studenti provenienti da diverse regioni linguistiche della Confederazione avranno l’opportunità di incontrarsi. La SSR sostiene questo evento in qualità di partner mediatico e organizza altresì uno scambio di presentatrici e presentatori tra le unità aziendali.

Sono i giorni di “Movetia”: un’iniziativa nazionale che promuove scambi e collaborazioni interculturali e linguistiche tra le regioni linguistiche della Svizzera.

È di attualità La Settimana Nazionale dello Scambio (18-22 novembre 2024): durante questi giorni, scuole e istituzioni svizzere partecipano a scambi linguistici per favorire la comprensione tra le diverse comunità linguistiche del Paese. LA SSR e la RSI hanno aderito con diverse iniziative. Un evento collegato è previsto il 18 novembre a Berna: sarà attivo uno stand dove gli studenti potranno fare esperienze di radio, intervistando persone provenienti da diverse regioni linguistiche. Davide Gagliardi sarà presente per la RSI per proporre collegamenti radiofonici durante i programmi di Rete Uno. Andrà in scena inoltre uno scambio tra presentatori TV e radio delle diverse Reti.

Tra questi: Sandy Sulmoni (RSI) presenterà «Schweiz Aktuell» alla SRF; Aron Guidotti (RSI) lavorerà per la RTS; Katharina Locher (SRF )condurrà “Il Quotidiano”; Pietro Bugnon (RTS) sarà impegnato con Setteventi.

L’evento è organizzato da Movetia, l’agenzia nazionale per la promozione degli scambi e della mobilità nel settore dell’istruzione, in collaborazione con i Cantoni e con il sostegno della SSR in qualità di partner mediatico. Le reti radiofoniche e televisive della SSR accompagneranno la settimana con alcuni contributi.  

Oltre 3500 studentesse e studenti provenienti da tutta la Svizzera supereranno i confini linguistici del Paese nell’ambito di uno scambio di classe. Da escursioni a visite incrociate, da workshop ad attività virtuali: alle classi partecipanti vengono offerte diverse possibilità di incontro e di pratica delle lingue straniere. Una panoramica di tutte le attività proposte è disponibile qui​. 

Il momento culminante della Settimana nazionale dello scambio sarà rappresentato dalla conferenza stampa prevista il 19 novembre in presenza del Consigliere federale Guy Parmelin, Consigliere di governo Christine Häsler, di rappresentanti dei Cantoni e giovani di tutte le regioni linguistiche della Svizzera. Durante l’incontro con i media, studentesse e studenti presenteranno i risultati del progetto Culturetrail, sviluppato nel corso di diverse settimane. Si tratta di una caccia al tesoro culturale e interattiva organizzata da una classe scolastica bernese, che avrà luogo il 18 novembre in collaborazione con tre classi partner. La postazione «Fare radio» sarà organizzata dal gruppo radiofonico interregionale «ils auters, les autres, gli altri, die anderen» della SSR.  

Susanne Wille, direttrice generale SSR, afferma: «La Svizzera è un Paese unico nel suo genere, proprio per la sua pluralità linguistica. La lingua è molto di più di un insieme di parole o di grammatica: è cultura, identità e storia. Ecco perché è importante promuovere la comprensione reciproca al di là dei rispettivi confini linguistici e quindi la coesione all’interno della Svizzera. Dopo tutto la diversità ha reso la Svizzera forte, ed è pertanto essenziale prendersene cura. La SSR, come unica azienda mediatica che pubblica in tutte e quattro le lingue nazionali, si impegna in questo senso con i suoi programmi, ogni giorno. La promozione del multilinguismo è anche l’obiettivo della Settimana nazionale dello scambio, che siamo felici di sostenere»

​​Lo scambio di conduttrici e conduttori sulle reti della SSR mette al centro il multilinguismo della Svizzera, evidenzia la pluralità culturale e linguistica della Confederazione e promuove la coesione. Inoltre: «Fari puntati sulla pluralità linguistica: uno scambio per rafforzare la coesione nazionale» 

Film documentario «Chantez-vous Suisse» su Play Suisse 

​In occasione della Settimana nazionale dello scambio, Play Suisse lancia un documentario sul progetto musicale interregionale «Chantez-vous Suisse?» al Röstigraben di Friburgo. Il film segue cinque musiciste e musicisti svizzeri provenienti da tutte le regioni linguistiche e con un background migratorio come preparano insieme un concerto multilingue. Il film documentario sarà anche trasmesso sulle reti della SSR.  

Il pluriling​uismo svizzero alla SSR 

​Usanze tradizionali, dialetti dalle molte sonorità, stili di vita diversi. Le peculiarità culturali e linguistiche rendono unica la Svizzera. La SSR si ispira alla grande varietà di esigenze della popolazione della Confederazione, che si riflette nell’ampia offerta di RSI, RTR, RTS e SRF, indifferentemente dal fatto che si tratti d’informazione, cultura, formazione, sport o intrattenimento. Il plurilinguismo svolge un ruolo importante anche su Play Suisse: con la sua ricca offerta di serie elvetiche come «Tschugger - Sbirri» o «L’ultim Rumantsch», disponibili in italiano, francese, tedesco e talvolta anche in romancio, la piattaforma streaming della SSR raggiunge tutte le regioni linguistiche.  

Così “Movetia” ricorda il suo scopo: “A nome della Confederazione e dei Cantoni, sosteniamo finanziariamente progetti. Con una visione chiara: tutti i / le giovani partecipano a uno scambio durante la loro formazione”.

Correlati

Ti potrebbe interessare