La rabbia dei genitori di una bimba prelevata a sorpresa in classe e allontanata dalla famiglia poco prima di Natale. La protesta di una mamma a cui – di punto in bianco - hanno portato via il figlio di 9 mesi sulla base di sospetti non verificati.
Quando le Autorità Regionali di Protezione, le ARP, attirano l’attenzione dei media, non è quasi mai per tesserne le lodi. Il loro operato è spesso bersaglio di critiche, anche feroci. Ma quando di mezzo ci sono gli affetti familiari, non si rischia di essere poco obiettivi?
Le Autorità di Protezione sono chiamate a intervenire, con misure anche “incisive”, in ambiti molto delicati. In gioco ci sono custodia e rapporti coi figli. Ed anche l’autodeterminazione e i diritti fondamentali degli anziani non più in grado di gestirsi autonomamente. Anche gli interventi più drastici sono a volte necessari per proteggere il benessere di minori o adulti vulnerabili. Ed evitare quindi il peggio.
Ma a volte ci scappa l’errore, o addirittura l’abuso di diritto. E ogni intervento sproporzionato o intempestivo può causare traumi, sofferenze e ferite che non si rimarginano facilmente. Patti chiari ha raccolto storie e testimonianze emblematiche. Vicende che sollevano molti interrogativi:
perché le ARP danno a volte l’impressione di muoversi come
un elefante in una cristalleria? Le competenze, l’organizzazione e le risorse a disposizione delle ARP
sono all’altezza del loro esteso potere d’ingerenza nella vita dei cittadini?
Il lavoro delle Autorità di Protezione (ARP) sotto la lente
Patti chiari 03.05.2019, 21:10
Ne abbiamo parlato in studio con
Angelica Terzi, cittadina che ha visto una decisione amministrativa sconvolgere la vita della nipote, sua e della famiglia,
Immacolata Iglio Rezzonico, avvocata che si occupa di diritto di famiglia e ha spesso a che fare con le ARP,
Frida Andreotti, direttrice della divisione giustizia, dip. Istituzioni, il prof.
Thomas Geiser, rappresentante della Conferenza svizzera per la protezione dei minori e degli adulti e
Guido Fluri, presidente del centro di ascolto dei minori e degli adulti confrontati con le decisioni delle ARP.
Prese di posizione
- Presa di posizione - del Presidente dell'Assemblea dei Presidenti delle ARP del Canton Ticino
https://cook.cue.rsi.ch/rsi/la1/programmi/informazione/patti-chiari/kvcpgp-Presa-di-posizione-del-Presidente-dellAssemblea-dei-Presidenti-delle-ARP-del-Canton-Ticino/download/Presa+di+posizione+-+del+Presidente+dell%2527Assemblea+dei+Presidenti+delle+ARP+del+Canton+Ticino_1.pdf
- Presa di posizione - del Presidente dell'ARP di Mendrisio in merito al caso Maspero
https://cook.cue.rsi.ch/rsi/la1/programmi/informazione/patti-chiari/qz1jvn-Presa-di-posizione-del-Presidente-dellARP-di-Mendrisio-in-merito-al-caso-Maspero/download/Presa+di+posizione+-+del+Presidente+dell%2527ARP+di+Mendrisio+in+merito+al+caso+Maspero.pdf
Link utili
KESCHA - Centro di Ascolto e di assistenza del minore e dell'adulto trovate il link qui