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Özil, calcio e politica

Accanto alla polemica sull'integrazione degli immigrati in Germania la decisione del calciatore di lasciare la nazionale sta suscitando forti reazioni anche in Turchia

  • 23 luglio 2018, 20:35
  • 8 giugno 2023, 22:27

Özil lascia la nazionale tedesca

Telegiornale 23.07.2018, 14:30

Accanto alla polemica politica sull'integrazione degli immigrati in Germania, l'addio alla nazionale tedesca di Mesut Özil sta suscitando numerose reazioni anche in Turchia, Paese d'origine della famiglia del calciatore. Sul caso sono intervenuti in queste ore anche membri del governo di Ankara, tra cui il ministro della Giustizia Abulhamit Gul, secondo cui la stella dell'Arsenal "ha segnato il gol più bello contro il virus del fascismo".

Mesut Özil e Tayyip Erdogan

Mesut Özil e Tayyip Erdogan

  • Keystone

Il riferimento è alle parole con cui Özil ha motivato l'addio, parlando di "razzismo" e "mancanza di rispetto" nei suoi confronti. Secondo i media turchi, il calciatore ha anche ricevuto una telefonata dal ministro degli Esteri Mevlut Cavusoglu.

Molte reazioni anche a Devrek, villaggio sul mar Nero da cui proviene la famiglia di Özil, dove gli era già stata dedicata la strada principale. Ora, il sindaco ha annunciato che intende sostituire la sua attuale gigantografia, in cui appare con la maglia della Germania, con la foto che lo ritrae con Erdogan, che aveva suscitato polemiche già prima del Mondiale in Russia.

ats/joe.p.

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