Kiev: la Russia ammassa uomini e navi

La Russia starebbe preparandosi all'offensiva. O almeno, è quanto pensano le forze armate di Kiev che segnalano la concentrazione di uomini e navi da guerra vicino alle zone controllate dall'Ucraina dove venerdì, attorno alle 12.50, è scattato un allarme aereo generale. Le sirene hanno smesso di risuonare dopo circa mezz'ora.

Diecimila soldati di Mosca sono concentrati nel territorio russo al confine di Sumy, nell'Ucraina nord orientale, ha riferito al Times l'ufficiale Andrii Gulakov. Lo stesso ha a aggiunto che i russi hanno costruito un ospedale da campo nella loro sede e questo indica il fatto che stanno pianificando azioni offensive. La regione, invasa dagli uomini di Mosca all'inizio dell'offensiva senza riuscire a conquistare la città principale a 30 chilometri dal confine, è stata riconquista interamente dall'esercito di Kiev il 4 aprile quando l'esercito russo si è ritirato dall'intero Oblast. Le formazioni stanziate lungo la frontiera segnalano bombardamenti di elevata intensità da inizio gennaio.

L'ufficio stampa delle forze navali ucraine venerdì ha invece segnalato che la marina russa ha aumentato da sette a undici il numero di navi da guerra schierate nel Mar Nero, tre delle quali trasportano missili da crociera Kalibr. Un'altra nave da combattimento della Federazione si trova nel Mar d'Azov.