È stato condannato a 16 anni e 9 mesi di carcere Lucasz Herba, il polacco arrestato nel luglio 2017 per il sequestro della modella inglese Chloe Ayling, messo in atto insieme al fratello, che è stato preso in Inghilterra e che sarà estradato. La sentenza è stata pronunciata lunedì dalla Corte d'assise di Milano, che ha riconosciuto alla vittima un risarcimento il cui ammontare è ancora da definire.
La 20enne venne attirata con il pretesto di una sessione fotografica, drogata, svestita e tenuta segregata tra l'11 e il 17 luglio in un appartamento a Milano e poi in una baita in provincia di Torino. Venne minacciata, secondo l'accusa, di essere messa all'asta e venduta come schiava sessuale sul "deep web", prima di essere rilasciata. La difesa aveva invece sostenuto che fu invece la ragazza a organizzare tutto per rilanciare la propria carriera.
pon/ANSA/AFP