William e Harry sempre più ai ferri corti

La docuserie di Netflix - com'era prevedibile - ha riacceso il conflitto tra William e Harry, con il secondogenito di re Carlo a lanciare pesanti accuse contro il fratello.

All’indomani dell’uscita della seconda parte del documentario "Harry e Meghan", intanto, i giornali britannici non risparmiano pesanti critiche ai duchi di Sussex, esprimendo preoccupazione per il futuro della monarchia. La Famiglia Reale da parte sua, preferisce non commentare o replicare alle accuse contenute nella docuserie realizzata dai due duchi ribelli.

La gelosia tra nuore, il tradimento di un patto, le urla al cospetto della Regina. Emergono nuovi "scomodi" dettagli, del dietro le quinte di Buckingham Palace, rivelati nel corso delle ultime tre puntate del diario-denucia televisivo, che segna il punto di non ritorno tra i duchi di Sussex e la Famiglia Reale.

Colpevole, nelle parole di Meghan, di averla data in pasto ai lupi (sottointeso la stampa scandalistica), che le ha procurato un aborto spontaneo e l’ha spinta addirittura ad avere pensieri suicidi.

Se la prima parte del documentario si era interrotta appena prima del matrimonio reale, celebrato nel castello di Windsor, i nuovi episodi ripartono proprio da quel “giorno da favola”, in seguito divenuto un incubo, per via delle presunte gelosie dei principi William e Kate, infastiditi dalla crescente popolarità dei Sussex.

Un racconto senza contraddittorio, accuse non provate, come l’ipotesi secondo cui sarebbe stata la Corona - con la complicità dei tabloid - ad innescare la guerra mediatica ai danni di Meghan. Una crescente tensione esplosa nel gennaio 2020, dopo la richiesta di Harry per un ruolo ridotto nella Royal Family.

La resa dei conti avviene in presenza della regina Elisabetta, testimone silenziosa della lite furibonda tra i due nipoti, con il futuro re Carlo che prende le parti del suo erede.

Una baruffa che chiude definitivamente i rapporti con l’Istituzione, ma non la voglia di Harry di raccontarsi: per gennaio è attesa la sua autobiografia, e altri segreti velenosi.