Il Ministero della donna e della famiglia tunisino ha deciso di costituire un'unità di crisi chiamata ad analizzare il fenomeno delle giovani donne che raggiungono la Siria per soddisfare le esigenze sessuali dei combattenti anti-Assad.
Il "jihad al nikah", secondo l'integralismo islamico di matrice salafita, autorizza le ragazze ad avere rapporti all'interno di matrimoni temporanei.
Stando a dati in mano alle autorità, in molte partono per il paese in guerra: questa pratica viene però definita "estranea alla società" della Tunisia e "contraria ai principi religiosi".
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Gallery audio - Donne tunisine "vendute" per il Jihad
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RG 18.30 Il servizio di Antonella Tarquini
RSI Info 21.09.2013, 20:43