Alle elezioni per il rinnovo del Consiglio di Stato del canton Friburgo si andrà al ballottaggio generale: nessuno dei candidati ha infatti raggiunto la maggioranza assoluta per conquistare uno dei sette seggi. Le posizioni saranno da confermare nel secondo turno, in agenda il 28 novembre.
Dopo lo spoglio di tutti i comuni, è l'accoppiata rosso-verde formata dall'uscente Jean-François Steiert e dalla candidata ecologista Sylvie Bonvin-Sansonnens a collocarsi ai primi due posti, precedendo il liberale-radicale Didier Castella. Castella alle elezioni supplettive del 2018 aveva conquistato il seggio in precedenza dei Verdi. Seguono la socialista Valérie Piller Carrard e l'uscente Olivier Curty (Centro), mentre il "ministro" uscente del Centro, Jean-Pierre Siggen, che nel 2016 fu il candidato più votato, è solo al nono posto di questa tornata elettorale (22'712 schede).
Steiert, forte di 32'832 voti, manca l'elezione al primo turno per 6'246 preferenze. Precede la verde Bonvin-Sansonnens di 1'999 schede, mentre per Castella hanno votato 30'623 elettori.
Friburgo, elezioni cantonali
Telegiornale 07.11.2021, 13:30
Gran Consiglio: vincono Verdi, Verdi Liberali e PLR
Domenica si è votato anche per il rinnovo dei 110 seggi del Gran Consiglio. Sono soprattutto i Verdi, e in misura minore i Verdi Liberali e il PLR, ad uscire vittoriosi dalle urne. Le tre formazioni politiche guadagnano vari seggi all'interno del Parlamento cantonale, che ne conta complessivamente 110. A compiere il passo avanti più consistente sono i Verdi, che conquistano sette seggi a scapito del PS che ne perde altrettanti. Il peso dell'area rosso-verde resta pertanto immutato nel suo insieme. Guadagnano due seggi sia i Verdi Liberali, sia il PLR.
Sul fronte dei perdenti troviamo l'UDC, che vede sfumare tre poltrone, e l'Alleanza del Centro, che ne cede una, pur restando, con 26 esponenti, la formazione maggiormente rappresentata in seno al Legislativo cantonale. Seguono il PLR (23), il PS (21), l'UDC (18), i Verdi (13), i Cristiano sociali (4), i Verdi Liberali (3), l'UDF (1) e "La Broye c'est vous" (1). In totale si contavano 664 candidati alle elezioni parlamentari. La percentuale di donne era del 36%.