Gli aiuti al settore siderurgico decisi nella sessione delle Camere federali entreranno in vigore immediatamente, ossia già da questo sabato. Consiglio nazionale e degli Stati hanno infatti approvato mercoledì la cosiddetta clausola d’urgenza.
Questa permette a una modifica legislativa di entrare subito in vigore, ossia senza attendere i termini referendari. Alla Camera del popolo hanno votato a favore in 108, 83 i contrari e 5 gli astenuti. Alla Camera alta, invece, il testo è stato approvato con 27 “sì” e 15 “no”.
I contenuti del sostegno di Stato erano noti da ieri, martedì, quando i due consigli hanno trovato un’intesa. Concretamente, Berna aiuterà l’industria siderurgica svizzera in difficoltà esentandola per quattro anni da una parte delle tasse di utilizzo della rete elettrica. Lo sconto sarà pagato congiuntamente da tutti i consumatori di energia elettrica.
Come noto, ne beneficeranno le imprese Stahl Gerlafingen (che ha sede nell’omonimo comune nel canton Soletta), Steeltec a Emmenbrücke (LU) e le fonderie di alluminio vallesane Constellium e Novelis. Per ottenere l’aiuto dovranno soddisfare diverse condizioni: in particolare sarà da garantire il mantenimento del rispettivo sito produttivo in Svizzera.
Inoltre, dovranno impegnarsi a effettuare investimenti sostenibili, astenersi dal versare dividendi ed essere in grado di fornire informazioni sulla propria situazione economica. Le aziende dovranno presentare le garanzie corrispondenti e rimborsare le sovvenzioni se non soddisfano queste condizioni.
Per entrare in vigore la modifica della legge sull’approvvigionamento elettrico che concede gli aiuti dovrà ancora essere approvata venerdì durante le tradizionali votazioni finali, una formalità.
RG 12.30 del 10.12.2024 La corrispondenza di Alessio Veronelli
RSI Info 10.12.2024, 12:42
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