La Svizzera è fra Paesi europei con i peggiori risultati in termini di produzione di energia solare ed eolica. Lo sostiene la Fondazione svizzera per l'energia (SES), secondo cui è necessario agire per raggiungere l'obiettivo di un saldo netto delle emissioni pari a zero entro il 2050.
L'anno scorso la fondazione ha confrontato la produzione di elettricità in Svizzera e nei 28 Stati membri dell'Unione Europea. Con 284 chilowattora pro capite, rispetto ai 250 del 2018, la Confederazione è salita di una posizione, raggiungendo solo la 24esima, afferma la SES in una nota.
La Svizzera copre solo il 4,2% del suo fabbisogno con elettricità proveniente dal vento o dal sole, rispetto a più del 50% per la Danimarca e al 33% per la Germania. Se si considera solo l'elettricità fotovoltaica, si classifica però settima (267 kWh pro capite).
Il settore dell'energia elettrica sta diventando sempre più importante per la protezione del clima. L'elettrificazione dei trasporti e degli edifici e la graduale eliminazione del nucleare creeranno un'ulteriore domanda di elettricità locale.