Aiuti per l'Ucraina dalla Svizzera italiana

Sono svariate le associazioni e i privati che si sono attivati nella Svizzera italiana per raccogliere beni di prima necessità a favore della popolazione ucraina colpita dalla guerra.

In aggiunta al Padiglione Conza di Lugano, sul territorio sono presenti altri centri. Abbiamo deciso di stilare un elenco di alcuni centri e invitiamo chiunque a segnalarci iniziative simili: info@rsi.ch.

Va sottolineato che a livello federale la gestione delle risorse è stata affidata alla Centrale nazionale d’allarme, i Cantoni sono responsabili di raccogliere le informazioni sulle diverse iniziative che nascono sul territorio. Il Ticino ha quindi ha deciso di incaricare il Servizio della protezione della popolazione di raccogliere le proposte di offerte cantonali e convogliarle al punto di raccolta federale. L’informazione è stata inviata lunedì ai Comuni dal Dipartimento delle istituzioni e alle organizzazioni attive sul territorio. Ciò consentirà a Berna di gestire gli aiuti d’intesa con le priorità date dalle autorità ucraine.

Dove consegnare?

• Padiglione Conza di Lugano (fino al 13 marzo). La Città di Lugano collabora all'operazione: qui le spiegazioni.

• Da domenica 6 a giovedì 10 marzo, centro PCi a Lumino (10-18) e sede società carnevale Rabadan via Riale Righetti 20 a Bellinzona (10-17), su iniziativa della parrocchia e del Municipio di Lumino con la società del carnevale.

• All'ex Posta di Vernate, sabato 5 marzo 9-12 e martedì 8 marzo 9-12/14-16.

• A Ponte Tresa, giovedì 10 e venerdì 11 marzo (16-18), sabato 12 marzo (10-12), lunedì 14 marzo (16-18), al Magazzino Comunale.

• La Società protezione animali di Bellinzona raccoglie mercoledì 9 e giovedì 10 marzo (termina alle 12) al rifugio di Gorduno, cibo a lunga scadenza per animali.

Chi contattare? Dove trovo maggiori informazioni?

Sito del Canton Ticino

Ticino per la pace

Città di Lugano

Associazione umanitaria Comunità bosniaca in Ticino

Associazione Un cuore a tre ruote

AVAID offre sostegno direttamente nella zona di confine in Polonia e Romania

Cosa portare?

Non servono più indumenti! Medicinali, alimenti a lunga conservazione, materiale per l'igiene personale, pannolini, omogeneizzati, latte in polvere per neonati e cibo per animali domestici.

Un alloggio per i rifugiati

Campax registra e organizza la messa a disposizione di alloggi presso abitazioni private, da destinare a profughi ucraini. La campagna prosegue sul sito di Campax. L’obiettivo è di poter accogliere 50mila rifugiati.