Il Consiglio federale ha dato il via libera alle manifestazioni fino a mille persone a partire da lunedì 22 giugno, dando però la possibilità ai cantoni di fissare un limite inferiore.
Una facoltà su cui il Ticino sta riflettendo, ma sulla quale non c'è ancora una decisione, ha spiegato Norman Gobbi. Il presidente del Consiglio di Stato sottolinea che il limite di tracciabilità a 300 persone impone comunque delle restrizioni per gli organizzatori.
Per quanto riguarda l'abolizione dell'orario di chiusura imposto e dell'obbligo di consumazione stando seduti, l'intenzione è di allinearsi a quanto deciso a Berna, ma Gobbi invita a rispettare le norme di igiene applicate in questi mesi, così come le distanze, anche se ridotte a un metro e mezzo. In caso di nuovi focolai del virus si renderebbe infatti necessario ripristinare delle limitazioni maggiori.
Gestione della crisi
Telegiornale 19.06.2020, 14:30