In 18 minuti da Fusio ad Ambrì

Tra l'Alta Vallemaggia e la Leventina ci si sposterà in funivia. Lo prevede il Dipartimento del territorio che martedì ha presentato lo studio di fattibilità per il collegamento tra Fusio e la stazione ferroviaria di Ambrì-Piotta. Si stima un investimento di circa 33 milioni di franchi.

L'intenzione è di puntare su una funivia (e non su una galleria in quota), in quanto ritenuta "innovativa e sostenibile", come si legge in una nota. Si tratta inoltre di "uno degli elementi essenziali per un rilancio socio-economico dell'Alta Vallemaggia".

La soluzione individuata presenta dunque un collegamento diretto tra Alta Vallemaggia e Leventina della lunghezza di 8,1 chilometri (un impianto tra i più lunghi al mondo) e in funzione tutto l'anno. Il tempo di percorrenza è stimato in 18 minuti.

La capacità di trasporto è di circa 200 persone per ora e per direzione, con una differenza di altezza di circa 1'600 metri, sette piloni e una velocità massima di 10 metri al secondo. A bordo della cabina ci sarà posto per 60 persone (12 sedute, 48 in piedi).

Nella sua seduta settimanale, il Consiglio di Stato ha dunque deciso di procedere con il consolidamento formale del collegamento attraverso la relativa procedura pianificatoria e l'inserimento del progetto nel Piano direttore cantonale.

È dagli anni Sessanta dello scorso secolo che si parla di un collegamento tra l'Alta Vallemaggia e la Leventina. La prima idea era quella presentata nel 1963 dai fratelli Guscetti di Ambrì: si trattava di una galleria stradale lunga 2,7 chilometri tra le località di Campo sotto (Val Sambuco) e Pian Taiou (Alpe di Prato), sotto il passo del Sassello.