Mario Timbal nuovo direttore della RSI

Sarà Mario Timbal il nuovo direttore della RSI. Le voci che si susseguivano da giorni hanno trovato conferma oggi, venerdì, con il consiglio di amministrazione della SSR che ha ratificato la proposta del comitato della Corsi – la Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana – di scegliere il 43enne per guidare l’azienda per i prossimi anni, preferendolo così ai profili interni che hanno partecipato al concorso. Succederà nei primi mesi del 2021 a Maurizio Canetta, direttore dal 2014.

Timbal, classe 1977, è laureato in lettere all’Università di Losanna; inizia il suo percorso lavorativo come giornalista e occupandosi di marketing sportivo, attività che lo porta a lavorare oltre oceano. Nel 2013 viene nominato direttore operativo del Festival del film di Locarno, manifestazione per la quale lavora già dal 2009. Ha gestito la kermesse al fianco del direttore artistico Carlo Chatrian fino all’edizione del settantesimo, nel 2017. Lo stesso anno si sposta nel sud della Francia, per assumere la direzione operativa del nuovo centro culturale Luma di Arles.

“Il cambiamento è un’opportunità”

“Ringrazio tutti per la fiducia; la decisione di scegliere un profilo come il mio, esterno all’azienda, rivela una dose di coraggio. Avrò la responsabilità di declinare il servizio pubblico nel digitale. Chiarirò subito come fare per essere operativo ed efficiente al più presto”, ha dichiarato Timbal nel corso di una conferenza stampa organizzata a Berna, presso la sede centrale della SSR.

“Il panorama mediatico cambia, evolve velocemente – ha aggiunto –. Dobbiamo fare i conti con una riduzione delle risorse, se non ci fosse un cambiamento questo significherebbe fare le stesse cose con meno risorse, e questo andrebbe a scapito o della qualità o della quantità. Il fatto che ci sia un’urgenza di cambiamento e che il servizio pubblico riesca a declinarsi in questa contemporaneità, a mio modo di vedere dimostra che ci sono delle opportunità. Il cambiamento è quindi un’opportunità, anche nella difficoltà”.

Sensibilità per la cultura e vasta rete di contatti

"A convincere i membri della Corsi durante la procedura di nomina sono state la sensibilità di Mario Timbal per la dimensione culturale della Svizzera italiana e la sua vasta rete di contatti nel mondo della cultura e dei media", si legge in un comunicato della SSR. La Corsi, aggiunge la nota, "ritiene inoltre che Mario Timbal, grazie al suo spirito integrativo e alle sue capacità dirigenziali, potrà condividere con la RSI il suo ricco bagaglio di esperienze".