È stata messa in consultazione a Chiasso la domanda di costruzione per un nuovo postribolo, riferiscono i quotidiani in edicola martedì. L’operazione, da 3,78 milioni, coinvolge lo stabile di Via Pedroni 3 noto per essere stato concesso in uso all’associazione Carpe Diem, che praticava il suicidio assistito.
Nei piani degli istanti l’immobile verrà demolito e verrà successivamente eretto un edificio di sei piani all’interno della quale verrà istallata, tra l’altro, una SPA.
Stando ai promotori si stima che l’affluenza in settimana sarà di circa una settantina di clienti, numero che crescerà sino a 120 il sabato e che scenderà attorno all’ottantina la domenica. Chiasso avrà così tre lupanari a poca distanza l’uno dall’altro dato che nei dintorni della progettata struttura hanno già sede due noti ritrovi a luci rosse.
Red.MM