Soddisfazione moderata e speranza che questo sia solo l'inizio. Così Raffaele De Rosa ha commentato il calo dello 0,1% dei premi di cassa malati in in Ticino per il 2022: "È un timido passo nella giusta direzione. Ne devono però seguire altri. In ogni caso dà un po' di tregua a molti cittadini in una fase così incerta. Non succedeva dal 2012 di vedere il meno davanti alla variazione del premio medio. È una diminuzione lieve, influenzata dalla pandemia. C'è stata pressione politica a livello federale. Il cantone ha contribuito, anche grazie al prezioso lavoro della Deputazione ticinese a Berna".
Più nello specifico, De Rosa ha poi mostrato le variazioni percentuali per classi di età: -0,2% (424 franchi) per gli adulti, -0,7% (288,30 franchi) per i giovani adulti e -0,3% (109,30 franchi) per i minorenni. In chiusura il consigliere di Stato ha commentato i dati forniti dalla Confederazione: "Per il terzo anno consecutivo sono stati parziali. Gli assicuratori malattia non hanno fornito i dati al Cantone, su invito dell’UFSP. Questo ci impedisce di fare un quadro della situazione, di rilevare eventuali errori e di svolgere appieno il ruolo di vigilanza come fatto in passato".
Nel 2022 ci sarà inoltre in Ticino un livellamento dei premi proposti dai 12 principali assicuratori malattia: la variazione del premio standard tra questi è di meno del 10% (da un minimo di 525 franchi a un massimo di 576). Nel 2015 la differenza era dal 45-46% circa. "Il cambio cassa era quindi più attrattivo qualche anno fa", ha detto Matteo Veri, collaboratore scientifico Area di gestione sanitaria.
Notiziario delle 14.00 del 28 settembre 2021
RSI Info 28.09.2021, 14:09
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