Fino a pochi giorni fa erano agghindati con lucine e bocce, ora gli abeti natalizi potranno diventare un nido per le uova dei pesci persici. Ogni anno, infatti, gli alberi di Natale vengono raccolti negli ecocentri, legati e ancorati ai fondali del lago Verbano e del lago Ceresio.
I rami degli alberi sono un ottimo luogo per deporre: “Se le uova entrano a contatto con la fanghiglia del fondale del lago, il limo, in pratica non si sviluppano”, spiega ai microfoni della RSI Giuseppe De Bernardo, dei Pescatori amici del Verbano. Sul fondale gli alberi durano un paio d’anni, dopodiché iniziano a decomporsi.
Da quando si offre questa particolare “casa delle nascite”, i persici sono tornati a ripopolare numerosi le acque dei laghi. “Dove abbiamo visto che il pesce persico scarseggiava, abbiamo cercato di creare questi ambienti”, prosegue De Bernardo, il qualche spiega che per evitare di creare problemi ai pescatori che usano le reti, sono state create delle carte ittiche dove sono indicate le zone con gli abeti.