Con 3 milioni e mezzo di franchi l'Ufficio federale delle strade spera di rendere più fluida la circolazione sull'autostrada A2 fra Chiasso e Lugano sud. Da giugno 2019 la velocità massima consentita sarà infatti decisa in base al volume reale delle auto che vi circoleranno.
Eugenio Sapia, responsabile del settore informazione e comunicazione dell’Ufficio federale delle strade, sede di Bellinzona, ha fornito alcuni dettagli del progetto: “Questo sistema attinge alle informazioni che vengono fornite dai navigatori GPS presenti nei veicoli in transito e ne stima il numero. Il software regolerà automaticamente la velocità massima consentita in base al volume di traffico effettivo, misurato in tempo reale.”
Non ci sarà più un’attivazione manuale in fasce orarie stabilite, in direzione nord il mattino, e in direzione sud la sera. Il progetto decreterà la fine dei limiti variabili di velocità, così come li conosciamo oggi. “I limiti di velocità – ha precisato Sapia – saranno meglio adattati alla situazione reale di ogni singolo istante. Scompariranno in tal modo limiti di velocità inutili nel caso in cui il traffico non sia sostenuto.”
Il progetto dell’USTRA prevede anche pannelli elettronici per informare gli utenti sulle condizioni di viabilità.
RG 08.00 del 10.11.2016 Il servizio di Christian Gilardoni
RSI Info 10.11.2016, 09:40
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CSI/Dek