Piano jazz
Bourbon Street

Animali notturni

Dal jazz club alla discoteca e ritorno

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  • Ieri
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Di: Martino Donth  

I nottambuli tendenzialmente vanno al Club. Che sia un “jazz club” oppure una discoteca techno, la possibilità di sentire musica jazz sarà scontata nel primo caso e non del tutto esclusa nel secondo. Quali energie differenti è capace di evocare il jazz lo dimostrano i protagonisti della nostra puntata odierna di Bourbon Street. Ad aprire le danze il pianista Christian Sands, che ha appena pubblicato l’album Embracing Dawn. Un’altra interessante nuova uscita è Quartetinho: Bloom della clarinettista Anat Cohen.
Step step Steppin del trombettista Darren Barrett è invece un lavoro uscito durante l’estate che combina strumenti elettronici ed effetti all’incisivo suono di tromba. Suoni elettrizzanti che ci porteranno ad un climax con Nathan-Paul, TyC e Gabe Jones, autori di un album Free Trap che si situa comodamente a metà tra elettronica trap e free jazz.
Dopo questo picco, un bel brano della violinista Jenny Scheinman ci riporterà in acque più calme, brano tratto dal minidisco Shutdown Stomp, in cui ci si avvale nientemeno che delle chitarre di Julian Lage e Bill Frisell.
A chiudere il viaggetto sonoro sentiremo anche un estratto dall’ultimo lavoro del pianista e compositore Art Hirahara in buona compagnia Good Company.

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