Colpo di scena

Soundstainability

Making future from listening, convegno alla RSI dal 4 al 7 ottobre

  • 28 settembre 2023, 15:16
Soundstainability.JPG

SOUNDSTAINABILITY: un convegno internazionale per costruire il futuro attraverso il suono e l’ascolto
C’è un vasto mondo che gravita attorno ai suoni fatto di scienziati, ingegneri, musicisti, artisti, studiosi ai quali la RSI aprirà le sue porte dal 4 al 7 ottobre 2023, per il convegno internazionale dal titolo SOUNDSTAINABILITY - Making future from listening.
La sostenibilità passa anche attraverso i nostri padiglioni auricolari lo confermeranno in una successione di eventi, dai concerti alle conferenze, dalle passeggiate sonore alle installazioni, i più di 50 partecipanti al convegno.

Tecnologie digitali all’avanguardia vengono utilizzate per scoprire suoni che vanno oltre la capacità percettiva dell’orecchio umano, ne parleremo ricordando Karen Bakker scomparsa a metà agosto, in occasione dell’uscita in libreria per Feltrinelli dell’’opera “I suoni segreti della vita” .
Temi non solo ecologici affrontati dal radiodramma Cuore di Reef in short list al Prix Italia nella categoria “Premio speciale sostenibilità”. L’inglese Rob Mackay studia l’impatto dell’inquinamento acustico umano sott’acqua, mentre qualcuno forse ha già sentito parlare dell’americano Richard Lerman che a partire dal 2014, ha fatto molti viaggi nell’Artico inizialmente per registrare il suono dell’acqua che si congela in ghiaccio; poi naturalmente l’obiettivo è cambiato.
Anche il sound artist Sergio Maggioni - NEUNAU, autore del progetto “Un suono in estinzione” monitora il cambiamento climatico sui ghiacciai alpini.
L’ascolto ambientale comunitario come strategia per affrontare il cambiamento climatico è al centro del lavoro degli americani Garth Paine e Celia Yang che riprendono i fili lasciati dalle popolazioni indigene che attraverso il solo ascolto, mappano i cambiamenti delle stagioni, le migrazioni delle specie e le fonti di cibo nel corso dell’anno. Aspetti questi che entrano nelle scuole, il gruppo di ricerca AMAS parlerà del Diario Sonoro come strumento didattico e, più in generale, come strumento di lettura di una situazione geografica.
Giovedì 5 ottobre, allo Studo 2 di Lugano Besso, alle 20:30 il compositore Agostino Di Scipio terrà un concerto dal titolo Polveri sonore e altri residui.
L’evento è aperto al pubblico .

Il convegno è organizzato da FKL, SUPSI - DFA, RSI, UNIL e PHSZ.

Programma consultabile all’indirizzo: www.paesaggiosonoro.it/soundstainability/program.html

Maggiori informazioni: angelo.riviezzi@rsi.ch

Correlati

Ti potrebbe interessare