La Recensione

La recensione

di Luca Damiani

  • 5 gennaio 2015, 12:00
Stefano Bollani

Stefano Bollani

  • Keystone

Le strenne natalizie iniziano con un cd dedicato al virtuosismo paganiniano e che ruba il titolo a un celebre standard jazzistico ovvero "Mister Paganini"; un cd nel quale però Laurent Korcia aggiunge anche prodigi tecnici di Kreisler e Ysaÿe.

Autori di cultura tedesca attraverso due secoli di storia per Anna Prohaska ed Eric Schneider che in " Behind The Lines" tracciano la linea di un gusto che da Vienna arriva fino a Hollywood, da Beethoven a Eisler, da Goethe a Brecht.

Uno dei lavori più attesi degli ultimi tempi è certamente lo "Snob" di Paolo Conte a ben quattro anni dal precedente lavoro e che ha dato l'avvio a una fortunata tournée continentale.

Un altro musicista italiano molto amato in Europa è il funambolico pianista Stefano Bollani con un quartetto nel quale spicca il nome di Bill Frisell e dal titolo "Joy In Spite Of Everything".

E per chiudere Jack Bruce bassista dei Cream e ospite in molti progetti dal jazz al reggae, recentemente scomparso e che vogliamo ricordare con il suo ultimo "Silver Rails".

Lunedì 5 gennaio 2015

Laurent Korcia – Mister Paganini

Martedì 6 gennaio 2015

Anna Prohaska, Eric Schneider, Behind The Lines

Mercoledì 7 gennaio 2015

Paolo Conte, snob

Giovedì 8 gennaio 2015

Stefano Bollani, Joy In Spite Of Everything

Venerdì 9 gennaio 2015

Jack Bruce, Silver Rails

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