Concerto di inaugurazione della Stagione 2023/24 della Tonhalle-Orchester Zürich dello scorso 13 settembre, solista Kian Soltani, sul podio Paavo Järvi

La splendida Grosse Tonhalle - fiore all’occhiello dello storico e monumentale edificio vista lago recentemente rinnovato da cui prende il nome - ha accolto lo scorso 13 settembre, in replica i successivi 14 e 15 settembre, il Concerto di apertura della stagione 2023/24 della Tonhalle-Orchester Zürich. In programma il Concerto in la minore per violoncello e orchestra, op. 129 di Robert Schumann, solista Kian Soltani, e la Sinfonia n. 9 in re minore, WAB 109, di Anton Bruckner, sul podio Paavo Järvi. Quest’ultimo, direttore musicale della compagine orchestrale zurighese dal 2019 - il cui incarico è rinnovato fino al 2029 - ha confermato quanto auspicato al momento della nomina, ossia un radioso futuro per la Tonhalle-Orchester Zürich. Così infatti si pronunciò allora: “Faremo di tutto per renderla, nei prossimi 5 anni, una delle orchestre top, come merita. Esaltare la sua qualità eccezionale e portarla ad essere considerata alla pari di realtà analoghe come Berliner, Concertgebouw e Wiener, con la prosecuzione del nostro lavoro di studio e preparazione, ma anche con l’incremento della visibilità attraverso registrazioni, tournée e media. È ora di far conoscere l’eccezionale qualità di questa orchestra”. Oggi quel futuro è arrivato, la Tonhalle-Orchester Zürich - fondata nel 1868, cresciuta in passato in particolar modo nel periodo del mandato di David Zinman (1995-2014) - è oggi divenuta di grande rilevanza nel panorama internazionale classico. Inoltre, con questa performance, terminata con tanto di standing ovation, prosegue il progetto Bruckner di Paavo Järvi e della Tonhalle-Orchester Zürich: l’esecuzione della Sinfonia n. 9 di Bruckner sarà pubblicata nell’autunno del 2024 su Alpha Classics, in coincidenza con il 200° anniversario della nascita di Bruckner. Mentre, allo scorso gennaio risale l’uscita della Sinfonia n. 7 e alla fine di agosto della Sinfonia n. 8.