Domenica 22 settembre si chiuderà l’edizione 2024 della rassegna concertistica Ceresio Estate con un concerto all’auditorio Stelio Molo di Besso alle 20:30. Michele Patuzzi, direttore artistico della rassegna, salirà sul podio per dirigere la neonata Orchestra Ceresio formata da studenti del conservatorio della Svizzera Italiana. In programma due sinfonie che raccontano i primi decenni di storia di questa forma musicale. Ad iniziare troveremo la sinfonia n. 1 in re maggiore di Franz Joseph Haydn, una delle primissime sinfonie nel senso classico del termine, scritta nel 1759, ancora in bilico tra barocco e primo classicismo. A chiudere il concerto sarà invece la sinfonia n. 40 in sol minore KV 550 di Wolfgang Amadeus Mozart, scritta quasi trent’anni dopo quella di Haydn, che spinge già il linguaggio sinfonico verso nuovi orizzonti preromantici e per certi versi proto-modernisti. Tra le due sinfonie verrà presentato un altro capolavoro Haydneniano: il concerto per violoncello e orchestra n. 1 in do maggiore. In questa pagina l’orchestra Ceresio potrà contare sul violoncello del giovane e talentuoso Milo Ferrazzini, reduce da un’estate piena di concorsi e concerti, studente al conservatorio di Zurigo.

Abbiamo avuto il piacere di scambiare lacune parole con Michele Patuzzi e Milo Ferrazzini in vista di questo importante concerto.