La serie estiva “Valigie di carta. Orizzonti di viaggio letti e raccontati alla radio” si conclude in Romania. La nostra guida è William Blacker, autore di uno dei libri di viaggio più interessanti degli ultimi decenni.

Poco dopo la caduta del Muro di Berlino un giovane inglese lascia la capitale tedesca, ancora animata dai festeggiamenti, e si avventura nei Balcani con una vecchia auto. Il suo viaggio avventuroso si conclude nel poetico distretto del Maramures e poi più a sud, nelle terre di Transilvania un tempo popolate dai Sassoni.

L’incanto dei primi incontri è la premessa di frequenti ritorni e lunghi soggiorni. Negli anni seguenti William Blacker condividerà la faticosa ‒ ma forse felice ‒ vita quotidiana dei contadini, scandita dai ritmi della natura e dalla tradizione, con una divagazione sentimentale nel caotico e passionale mondo degli zingari. Ma niente dura per sempre: un mondo sino ad allora autosufficiente, protetto dalle montagne, è colto sulla soglia della sua scomparsa, incalzato dalle sirene della modernità e del consumismo.