Ricordi è sinonimo di grande musica: l’opera lirica, la musica classica e la musica pop sono state profondamente segnate dagli artisti che Ricordi ha saputo promuovere nel corso di oltre due secoli di attività editoriale. Oggi è possibile ripercorrere questa storia affascinante attraverso i tesori del suo Archivio Storico, la più importante raccolta musicale privata del mondo: i grandi artisti che hanno lasciato una traccia indelebile nella cultura musicale, le opere immortali di Verdi e Puccini, le audaci sperimentazioni dei compositori contemporanei. L’Archivio, fondato nel 1808, è la memoria storica dell’editore musicale Ricordi, acquistato nel 1994 dalla multinazionale tedesca Bertelsmann che da allora ne garantisce la conservazione e lo sviluppo culturale. Il suo prestigio risiede nella varietà dei documenti conservati, che offrono una visione completa della cultura, dell’industria e della società italiana. Ospitato presso il Palazzo di Brera a Milano, l’Archivio, raccoglie partiture, lettere di compositori, librettisti e cantanti, bozzetti e figurini, libretti, foto d’epoca e manifesti Art Nouveau.
Giuseppe Clericetti e Giovanni Conti parlano del presente e del futuro dell’Archivio con i loro ospiti: il giornalista musicale e collaboratore storico della RSI Claudio Ricordi, e il presidente dell’Archivio Ricordi, Pierluigi Ledda.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703515