Da qualche anno, in concomitanza con la Prima della Scala, Riccardo Muti porta negli spazi della Fondazione Prada a Milano la sua Opera Academy, organizzazione mirata alla formazione di giovani cantanti e musicisti desiderosi di apprendere il mestiere da una delle bacchette più prestigiose e rodate degli ultimi cinquanta anni.

Una volta concluse le lezioni, poco prima di Sant’Ambrogio, il maestro propone ai milanesi una recita in forma di concerto dell’opera prescelta, che quest’anno – guardando al centenario Callas – è stata Norma di Vincenzo Bellini, titolo che alla Scala manca dal 1977.

Alcuni osservatori hanno iniziato a chiamare questa operazione “la contro-prima della Scala”. Ma è davvero così? E perché Muti non dirige più da tempo al Piermarini?

Davide Fersini e Giovanni Conti ne discutono con la critica musicale del Il Sole 24 Ore, Carla Moreni e con Giovanni Gavazzeni, critico musicale de Il Corriere del Ticino.