Le note e le scale musicali sono al cuore della storia e della pratica musicale occidentale. La loro suddivisione e l’accordatura giocano dunque un ruolo fondamentale.
Il temperamento in musica si riferisce a diversi sistemi creati per quantificare la differenza fra gli intervalli delle note. Tra questi il temperamento equabile è il sistema diventato lo standard per la maggior parte della musica moderna con il “LA” fissato alla frequenza di 440 Hz. Non è stato assolutamente così in passato, dove la nota di riferimento e il sistema su cui si basava l’intonazione poteva fluttuare anche drasticamente da città a città. D’altronde anche nella ricerca delle pratiche storicamente informate di orchestre barocche e formazioni dedite alla musica antica lo studio dei temperamenti storici gioca un ruolo fondamentale.
In questa puntata di Voi che sapete vogliamo esplorare e contestualizzare la storia dei temperamenti e sviscerare questi concetti di vitale importanza per tutta la musica. Martino Donth e Giovanni Conti saranno in compagnia del fisco e costruttore di organi Walter Chinaglia e del musicologo e già voce autorevole di Rete Due Giuseppe Clericetti.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703515