L’Oasi di pace israelo-palestinese, di Lucia Cuocci
C’è un villaggio tra Gerusalemme e Tel Aviv che si chiama “Oasi di pace”. In ebraico “Neve Shalom”, in arabo: Wāħat al-Salām. Qui il dialogo, la convivenza e il rispetto reciproco si praticano da più di 50 anni. Dopo l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre, gli abitanti del villaggio hanno deciso di non chiudere la loro “Scuola della pace” frequentata per il 90% da bambini e bambine non residenti, ma provenienti da comunità arabe ed ebraiche intorno a Gerusalemme. L’attacco del 7 ottobre e la devastante guerra di Netanyahu sulla Striscia di Gaza stanno condizionando il singolare progetto di pace? Ne parliamo con gli esponenti dell’”Oasi di pace” e con il teologo Brunetto Salvarani, esperto di dialogo interreligioso e presidente dell’Associazione italiana “Amici di Neve Shalom Wāħat al-Salām”.
Quel fratello chiamato Biagio, di Corinne Zaugg
Il 12 gennaio é un anno che il missionario laico Biagio Conte se n’é andato, lasciando Palermo, orfana di uno dei suoi figli più speciali. Nato in una famiglia benestante, trascorse la sua infanzia in Svizzera. Al suo rientro a Palermo scopre la povertà della sua città e ne resta colpito al punto da abbandonare tutto e come San Francesco, votarsi ai più poveri tra i poveri. Per loro, intraprende scioperi della fame, attraversa l’Europa a piedi per dare loro visibilità. Con loro dorme per strada. La sua vita fu pietra d’inciampo per chiunque lo incontrava. Ora un libro ne racconta la vita e ne valuta l’eredità lasciata.
Ne parliamo con i due autori: Alessandra Turrisi e Roberto Puglisi.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703628