A Saas Grund con 80 centimetri di neve fresca in paese i bambini creano pupazzi di neve. L’allerta per pericoli meteo è di 5/5 e non c’è elettricità. Le scuole hanno chiuso con un giorno d’anticipo. Il Consiglio di Stato ha decretato la “situazione particolare”. In Val Bavona -ancora ferita dall’alluvione della scorsa estate- in questi giorni ha piovuto tanto e quindi la strada è stata chiusa di nuovo, seppur temporaneamente. Proprio alla vigilia del weekend di Pasqua e solo pochi giorni dopo la sua riapertura. L’allerta è di 2/5. Fra gli esercenti, c’è chi ha reclamato per la troppa prudenza. Per non aver chiuso i sentieri in Val Bondasca nel 2017, l’allora sindaca andrà presto a processo. Crollò un pezzo di Pizzo Cengalo e morirono 8 persone. Mai ritrovate. L’accusa è di omicidio colposo plurimo. Allerte, giuste misure, danni di immagine e prospettive per la stagione turistica nella nostra discussione con (non tutti insieme):
MARCO GAIA – responsabile “previsioni e consulenze” di MeteoSvizzera
RYAN PEDEVILLA - sezione del militare e della protezione della popolazione Canton Ticino
WANDA DADÒ - sindaca di Cevio
MATTIA STORNI – responsabile comunicazione Ufficio del turismo Valle di Saas
SONJA FREY – presidente di Hotellerie Suisse Ticino
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