Turismo: settore decisamente vitale per l’economia grigionese, settore che, in questo cantone come altrove in Svizzera, si confronta con un delicato momento di crisi e dovrà affrontare sfide importanti. Perché ci sono le difficoltà legate alla forza del franco e alla conseguente concorrenza dall’estero, in questo caso austriaca. Ma anche perché, pure nei Grigioni, l’industria turistica è chiamata a ripensarsi, a rinnovare l’offerta, se vuole evitare che un numero non indifferente di piccoli e medi alberghi si vedano costretti a chiudere.
A Coira il governo ha messo in gioco 21 milioni di franchi per finanziare progetti di promozione turistica fino al 2012. Ma a una condizione: che i progetti contengano idee innovative e coinvolgano più attori, non solo alberghi. Basteranno per il rilancio? Quali i timori per il turismo grigionese? E quali le speranze o le prospettive?
Modem ne discute con Jon Domenic Parolini, titolare del dipartimento cantonale dell’economia pubblica, Roberto Rivola, di Engadin Tourismus, e l’albergatore Giancarlo Torriani. In registrato, il prof. Pietro Beritelli, esperto di turismo dell'Università di San Gallo.
Un albergo moderno di Arosa
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