Come e dove smaltite e riciclate le vostre plastiche? Ritenete che i punti di raccolta e gli ecocentri siano organizzati bene? Ne parliamo oggi, ricordando che dal 1 giugno 2023 in Ticino tutti i Comuni hanno l’obbligo di raccogliere separatamente le plastiche in polipropilene (PP) e polietilene (PE), che sono quelle che maggiormente si prestano, da un profilo tecnico, ambientale ed economico, a essere riciclate. In Svizzera, ogni persona consuma in media 125 chili di plastica all’anno, il record europeo. Tuttavia, solo una netta minoranza dei comuni offre la raccolta degli imballaggi, con il Ticino che si distingue come eccezione. Per migliorare questa situazione, l’organizzazione RecyPac ha lanciato lo scorso primo ottobre una nuova offerta: la grande novità è la creazione di una rete nazionale di raccolta e riciclaggio di imballaggi e delle confezioni in cartone per bibite. È stato inoltre introdotto un sacco unico per tutte le plastiche a un prezzo fisso, che coprirà unicamente i costi di lavorazione. Ora tocca ai Comuni stipulare un accordo per la raccolta a tappeto e il riciclaggio della plastica. A proposito di Comuni, in Ticino sono sempre di più quelli -oltre cento- che affidano la raccolta della plastica all’unica azienda locale attiva nel riciclaggio, la Puricelli SA. Da un anno e mezzo, il Dipartimento del territorio ha introdotto l’obbligo di separazione e riciclaggio su scala cantonale, favorendo così la filiera locale. A Riva San Vitale si ricicla la maggior parte della plastica proveniente dalla raccolta differenziata in Ticino, come il polipropilene e il polietilene. Da settembre, è operativo un nuovo impianto di lavaggio e granulazione. Oggi sono oltre 100 tra comuni e frazioni ad aver aderito a questa raccolta. Si tratta di un esempio di economia circolare, il completamento di un ciclo iniziato oltre sedici anni fa. Attualmente, l’azienda riesce a riciclare circa il 75% della plastica trattata nel suo impianto. Gli scarti vengono invece inviati al termovalorizzatore di Giubiasco. Vengono gestite 1’600 tonnellate di plastica all’anno. e siamo in piena espansione e si prevede un aumento di questo quantitativo anche grazie all’introduzione della plastic tax, che penalizzerà l’utilizzo di materiale vergine favorendo il riciclaggio e l’economia circolare. Dite la vostra telefonandoci allo 0848 03 08 08 oppure scrivendoci via Wathsapp allo 076 321 11 13. 

È ospite:
Mauro Togni, capo dell’Ufficio dei rifiuti e dei siti inquinati