Artista e performer svizzero noto per i suoi progetti fra arte e attivismo, utilizza la musica, il corpo e la voce per mettere in discussione il potere istituzionale. Riconosciuto a livello internazionale grazie al suo modo originale di combinare estetica, provocazione e riflessione critica, usa il suo talento per diffondere messaggi di empatia verso tutti i viventi, richiamando alla responsabilità individuale e collettiva, unendo ironia e provocazione in un mix giocoso tutto suo. I suoi spettacoli innovativi e fantasiosi lo portano a festival e manifestazioni culturali in Germania, Francia, Regno Unito, Olanda, Brasile e Stati Uniti. Il suo lavoro multidisciplinare esplora temi complessi legati ai diritti umani, ai diritti degli animali, alla giustizia sociale e all’ambiente, alternando momenti di commozione pura di gioia di vivere.

Dopo gli studi in filosofia a Zurigo si forma in canto classico a Losanna iniziando una carriera operistica ventennale per poi esplorare nuove forme espressive di performance art e avvicinarsi alle grandi tematiche contemporanee. La sua città gli ha conferito il Premio Cultura lo scorso anno non solo per il contributo artistico, ma anche per l’impegno nel sensibilizzare l’opinione pubblica su importanti questioni etiche attraverso i suoi progetti. Uno di questi è Soya the Cow, il suo alter ego mucca-attivista grazie a cui l’arte e la musica diventano potente strumento di comunicazione sui grandi temi cari all’autore invitando tutti a ripensare le proprie scelte quotidiane. Soya si distingue anche per il suo approccio audace e diretto, attraverso il suo look - un costume da mucca un po’ umana - proponendo considerazioni sulla sofferenza animale, il consumismo e le grandi sfide globali del clima. Ci invita a ricostituire il rapporto tra gli esseri umani e non umani, basato sulla nostra animalità condivisa. Incontriamo Daniel Hellmann per conoscerlo meglio, per parlare del suo impegno e di come sogna la sua rivoluzione etica per un mondo più compassionevole!

Daniel Hellmann