“È una partita speciale, ma l’unica cosa che conta è qualificarsi”

Con il Kosovo la Svizzera proverà non solo a trovare finalmente la qualificazione a Euro 2024, ma anche a tornare a una vittoria che, tolta Andorra, manca da marzo. A provare a fare la differenza ci sarà anche Xherdan Shaqiri: “Per me è una partita speciale, ci saranno sicuramente molti kosovari presenti. Noi dobbiamo fare il nostro e non pensare agli altri per centrare la qualificazione, è quello che conta”.

Contro Israele XS23 è restato in panchina per tutto l’incontro, una cosa che gli è capitata solo 6 volte da quando è in Nazionale. Come l’ha vissuto? “Non è stato bello, io ci tengo sempre ad aiutare la squadra e quindi vorrei sempre giocare. Spero quindi domani di poter dare il mio contributo”.

Il tecnico Murat Yakin, che senza Fernandes potrebbe proporre Cömert terzino destro, spiega com’è l’atmosfera in squadra dopo il deludente pari di Felcsut: “Ogni partita vogliamo vincere, non si può farlo sempre ma si continua a lavorare. Per noi conta qualificarsi, non importa quando”. Le critiche in questi ultimi giorni non sono mancate: “Non siamo contenti con gli ultimi risultati. Con Israele potevamo vincere e invece dopo un ottimo inizio siamo andati in calando. Forse ci è mancata un po’ di voglia di vincere. Domani a livello di gioco speriamo di replicare quanto fatto nel primo tempo per tutta la partita”. Nel frattempo Gregor Kobel, che avrebbe dovuto giocare a Basilea, si è infortunato e al suo posto è stato chiamato Anthony Racioppi.