Se la situazione finanziaria non migliorerà entro la fine della stagione, il Lione sarà retrocesso in Ligue2. Questa la decisione forte presa questa sera dalla Direzione Nazionale di Controllo e Gestione (DNCG) francese dopo aver ascoltato il proprietario del club John Textor. L’attuale 5a forza del massimo campionato transalpino dovrà tassativamente abbassare gli oltre 500 milioni di debito passando anche attraverso una riduzione del monte ingaggi. E tutto questo con il mercato in entrata di gennaio bloccato.
Calcio internazionale
Conti in rosso, il Lione vede il baratro della retrocessione
Mercato di gennaio bloccato a causa degli oltre 500 milioni di debito
Attualmente quinto in classifica