Se gli attaccanti non segnano ci pensano i difensori

Saipi 4: ha preso soprattutto freddo. Una sola vera parata nella ripresa.

Zanotti 5: solita costante prestazione di qualità fatta di corse su e giù per la fascia.

Papadopoulos 5,5: il Papa “gasa”. Anche contro i modesti (modestissimi) finlandesi rimane concentrato per 90’ e visto che dietro ha poco da fare si spinge volentieri in attacco. Trova il primo gol in bianconero.

Hajdari 4: prende un giallo inutile nei primi minuti e poi rischia il rosso con un intervento da dietro al limite.

Marques 5: se gli attaccanti non segnano ci pensano i difensori, dopo Papadopoulos è toccato anche a lui in mischia. Passo in avanti rispetto all’ultima di campionato.

Grgic 4,5: smista molti palloni soprattutto nel primo tempo, cala un po’ nella ripresa.

Belhadj 4,5: meno appariscente del collega di reparto in fase di costruzione, ma prova attenta.

Bislimi 3,5: protagonista di tante giocate, ma si divora due gol clamorosi. Forse l’esclusione di Murat Yakin ha influito sulla sua serenità in campo.

Steffen 4: meno efficace di domenica contro il Winterthur, spreca una grossa opportunità nel primo tempo.

Bottani 4,5: vivace e mobile senza dare punti di riferimento alla retroguardia avversaria. Gol solo sfiorato.

Aliseda 4: come Bottani molto vivace, ma gli è mancata l’ultima giocata per essere veramente pericoloso.

Croci-Torti 5: netta la supremazia della sua squadra, motivata a dovere nonostante la mediocrità dell’Helsinki (formazione che non si salverebbe nella nostra Super League). Gara controllata dall’inizio alla fine, ma troppe occasioni sciupate: la vittoria avrebbe potuto essere molto più ampia. Per la prima volta il Lugano vince al debutto di una fase finale europea e in classifica si ritrova davanti al Chelsea.

Mahou 3,5: una mezz’ora pasticciata.

Dos Santos 5: si regala una grande azione per la rete che fissa il risultato.

Przybylko 4,5: il voto è per la sponda di testa che ha lanciato la cavalcata vincente di Dos Santos.

Doumbia, El Wafi SV