L’arcobaleno di Pogacar risplende tra le nuvole di Como

Il fenomeno Tadej Pogacar si è imposto con distacco anche al Giro di Lombardia, dove ha centrato il suo quarto successo consecutivo, meglio di lui solo Fausto Coppi con 5 trionfi. Nei 255km che hanno collegato Bergamo a Como, conditi da quasi 5000m di dislivello, la UAE ha gestito l’andatura del gruppo per tenere sotto controllo la folta fuga di giornata fino ai -48km, quando lo sloveno è scattato sulla salita alla Colma di Sormano e ha staccato in poco tempo tutta la concorrenza, in particolare Remco Evenepoel.

Allo scollinamento il vantaggio del campione del mondo era di 1’10” ed è poi salito fino agli oltre 3’ del traguardo. Arrivo in solitaria per la seconda piazza anche per il campione olimpico belga, unico a provare a tenere il ritmo dell’extraterrestre in maglia arcobaleno, mentre il terzo posto è andato a Giulio Ciccone. Tra gli elvetici, Marc Hirschi ha giocato di squadra nella sua UAE e ha chiuso 44o, con oltre 11’ di ritardo. Grazie a questo successo, la straordinaria stagione di Pogacar conta ora due Classiche Monumento (Liegi e Lombardia), Giro d’Italia, Tour de France e Mondiale, oltre a numerose altre gare World Tour.