“Non metto a repentaglio la mia salute per 10 anni di carriera”

Tadej Pogacar domani andrà a caccia della quarta vittoria consecutiva al Giro di Lombardia per chiudere alla grande la sua stagione da dominatore, dove conta già 25 successi. Lo sloveno alla vigilia della corsa italiana ha parlato a lungo in conferenza stampa del tema doping con i giornalisti presenti: “Il ciclismo è vittima del suo passato. Per quanto mi riguarda ritengo che mettere a repentaglio la propria salute per 10 anni di carriera è stupido”.

Sul suo strapotere, si è espresso così: “La dominazione è presente ovunque, nel mondo degli affari come nello sport. Dura qualche anno fin quando un nuovo talento arriva”. Guardando indietro il capitano della UAE ha poi aggiunto: “In passato i ciclisti facevano qualsiasi cosa per essere i migliori, anche mettere a rischio la loro salute. Non soltanto chi vinceva. Ci sono atleti di cui non si ricorda nemmeno il nome che oggi hanno problemi fisici o mentali per quello che hanno preso 30 anni fa”.