Una domenica con il sorriso per l’Ambrì il giorno dopo il successo con il Kloten, il primo di questo 2024 che non era iniziato nei migliori dei modi per la formazione di Luca Cereda, sollevato per questi tre punti conquistati: “È stato un periodo dove non eravamo particolarmente brillanti fisicamente. Abbiamo avuto un po’ di influenza che girava nello spogliatoio, con alcuni assenti in quanto ammalati. Altri lo stavano combattendo senza ammalarsi e quindi non erano brillanti. Ma il mio feeling è sempre stato che nelle partite e negli allenamenti non è mai mancata la volontà di fare bene. È mancata piuttosto l’esecuzione di alcune cose”.
Alcune partite le abbiamo giocate senza uno dei nostri due difensori stranieri. In difesa siamo un po’ più corti e fragili, quando uno dei due manca si sente
Con il coach di Sementina impossibile non toccare il capitolo Michael Spacek: “È partito bene quest’anno, oserei dire anche molto bene, poi è entrato in un vortice negativo dove sicuramente voleva far bene ma non riusciva. Sa che è uno dei nostri leader offensivi, quindi voleva produrre, ma dimenticava la base del tutto, ovvero il lavoro senza il disco. Anche se è uno a cui piace tenere il disco, la maggior parte del tempo che sei sul ghiaccio lo passi senza disco, Con il Kloten ha fatto il primo passo in questo senso, speriamo abbia svoltato anche lui e lasciato alle spalle il momento di calo che sull’arco di 52 partite ci può stare”.
Ognuno deve accettare il proprio ruolo, sacrificare l’ego che tutti abbiamo, per il bene della squadra
L’allenatore biancoblù in conclusione elogia la forza del gruppo: “Contro il Kloten si è sentita questa forza interna che deve esserci. Proprio in quei momenti difficili è fondamentale trovare la stabilità e la forza nel gruppo”.
Il capitolo hockey dal minuto 59’30”
La domenica sportiva
La domenica sportiva 14.01.2024, 18:30