All’Ambrì basta la rete di Pestoni per battere il Davos

Il giorno dopo la bella vittoria ottenuta sul ghiaccio della Swiss Life Arena, l’Ambrì si è ripetuto anche in casa andando a sconfiggere il Davos con un calcistico 1-0. I sopracenerini, al primo shutout stagionale, hanno disputato di nuovo una partita fatta di grinta e sacrificio, e sono stati capaci di stringere i denti soprattutto nel periodo conclusivo, quando gli ospiti hanno più volte scatenato il panico nello slot. I ticinesi, saliti all’ottava piazza in classifica, sono anche tornati a vincere due match consecutivi come non accadeva da inizio ottobre (in quel frangente erano stati 4, di cui i primi due all’overtime).

I biancoblù, in pista con la medesima formazione vista a Zurigo tranne che per l’arrocco Pezzullo-Terraneo, hanno cominciato in maniera più volenterosa l’incontro rispetto agli avversari, trovando nei primi minuti le conclusioni di Curran e di Zwerger in ripartenza. Gli ospiti hanno successivamente cominciato ad alzare il proprio baricentro e a farsi più presenti dalle parti di Senn, pur senza impensierirlo troppo. La penalità di partita rifilata a Wüthrich (per cross-check sul volto di Frehner) avrebbe potuto costare caro, ma paradossalmente è stato Kubalik il più pericoloso nei 5’ di inferiorità numerica.

Il periodo centrale ha visto i leventinesi spingere maggiormente, guadagnando due powerplay che non sono stati sfruttati. La rete è stata solo rimandata, perché al 32’ Inti Pestoni ha portato in vantaggio i suoi, ritrovando il gol che gli mancava da 13 incontri. Come immaginabile, i grigionesi sono tornati in pista dopo la seconda pausa con l’obiettivo del pareggio e si sono subito resi pericolosi con Kessler. Fra le sortite gialloblù, al 46’ il casco giallo Kubalik ha fatto partire un tiro a botta sicura che si è stampato sulla traversa. Nonostante un’inferiorità numerica vissuta in apnea a un paio di minuti dal termine, il risultato non è più cambiato.

Legato a Sport e Musica del 07.12.2024