In un weekend alla portata l’Ambrì poteva fare di più

A due fine settimana dal termine della regular season, l’Ambrì chiude il weekend con appena due punti raccolti contro Langnau e Ajoie. Due sfide che avrebbero potuto offrire alcune certezze in più sulla partecipazione ai play-in, ma che invece lasciano tutto ancora completamente in bilico in vista del rush finale.

** I rigori: i biancoblù si confermano implacabili ai tiri di rigore. Sette incontri sono stati decisi dagli shootout, e in tutti e sette i casi i leventinesi ne sono usciti vincitori. Contro l’Ajoie servivano tre punti pieni, ma quantomeno la squadra ha avuto il merito di portarne a casa due, confermando la propria freddezza in questa specialità. Tuttavia, non si può sempre fare affidamento sui rigori per raccogliere punti fondamentali.

* Gilles Senn: sta vivendo una stagione ad alti livelli. Lasciato in panchina venerdì, ha risposto presente sabato sera, risultando decisivo soprattutto durante l’overtime, dove con i suoi interventi provvidenziali ha mantenuto a galla la squadra e le ha permesso di giocarsi la vittoria ai rigori, dove è capitolato in una sola occasione. Una sicurezza tra i pali.

- Gli special team: box play e powerplay sono stati il vero tallone d’Achille dell’Ambrì nel weekend. Dei sette gol subiti, quattro sono arrivati con l’uomo in meno sul ghiaccio, evidenziando difficoltà evidenti in inferiorità numerica. Dall’altra parte, il powerplay è stato inefficace: nessuna rete segnata con l’uomo in più, anzi, contro il Langnau si è addirittura rischiato di subirne una. Un aspetto su cui lavorare urgentemente, perché in un finale di stagione così tirato, le situazioni speciali possono fare un’enorme differenza.

-- Dominic Zwerger: un pesce fuor d’acqua. L’austriaco sembra aver smarrito la sua verve realizzativa da qualche parte negli spogliatoi della Gottardo Arena. L’occasione mancata contro l’Ajoie dopo 11 minuti grida ancora vendetta: poteva essere il 2-0, invece, appena 17 secondi dopo, Zwerger si è ritrovato sulla panchina dei penalizzati, e sugli sviluppi di quella penalità è arrivato il gol del pareggio dei giurassiani. Un episodio che sul bilancio della sfida pesa eccome, come pesa il suo scarso apporto offensivo che lo ha visto timbrare il cartellino solo 3 volte in 47 partite.