Hockey

Stavolta i supplementari sorridono al Lugano

Dopo un'intensissima gara-4 tutto torna in parità, determinante Fazzini al 61'09"

  • 21 marzo 2023, 22:54
  • 14 settembre 2023, 21:59
Luca Fazzini

È qui la festa

  • Ti-Press

2 - 1 ds

1-1

0-0

0-0

Lugano

Ginevra-Servette

  • 12'

    S.Guerra

  • 62'

    Fazzini

  • 3'

    Omark

di Nicola Rezzonico

Fine quarto round: Lugano due, Ginevra due. Come nei migliori duelli pugilistici, ticinesi e romandi continuano a suonarsele di santa ragione, sportivamente parlando. Grazie al 2-1 dopo i supplementari di gara-4, gli uomini di Gianinazzi hanno però confermato di possedere il vigore necessario per mettere definitivamente al tappeto, sferrando due ganci ben assestati, i più quotati rivali. E anche con soli cinque stranieri, perché l'assenza di Bennett - in parte compensata dal rientro di Granlund - non ha avuto particolari ripercussioni su una prestazione corale tutta grinta e cuore, nel solco delle precedenti. Dalle Vernets alla Cornèr Arena, quindi, la sostanza non cambia: il fattore casalingo sta facendo la differenza.

Se vi era curiosità per capire chi, tra le due contendenti, avesse smaltito meglio le fatiche di sabato sera, i dubbi sono stati fugati in men che non si dica. Nei minuti iniziali, gli ospiti hanno infatti messo sotto strettissimo assedio il terzo avversario, bersagliando Koskinen sia prima sia dopo il subitaneo punto di Omark (2'13"). Senza deragliare, Thürkauf e soci si sono invece affidati ad una strategia più pragmatica: è così che, contro l'andamento del gioco, il gran polsino di Guerra (alla prima rete assoluta in bianconero) ha presto ristabilito la parità. Per la logica soddisfazione del caloroso pubblico amico, scaldatosi ulteriormente in seguito a qualche decisione arbitrale non proprio apprezzata.

Apprezzata, per contro, l'innegabile crescita dei beniamini locali, che - in un periodo centrale tanto intenso quanto spezzettato (sei le penalità complessive) - hanno sostanzialmente azzerato il gap tecnico, aumentando l'operosità di Mayer. Ma questi, come il suo collega, d'altronde, si è sempre opposto con prontezza, in particolare a Josephs. Discorso analogo per quanto concerne la terza frazione: qui, di nuovo, i due estremi difensori hanno neutralizzato uno per uno i dischi scagliati al loro indirizzo. Tra le occasioni più importanti, merita sicuramente menzione quella capitata sul bastone del capitano (nonché top scorer) numero 97, incapace di finalizzare in modo adeguato un succulento due contro uno. A questo punto si sono dunque inevitabilmente profilati i supplementari; non, tuttavia, un'altra maratona. Sì, perché dopo appena 1'09" il redivivo Fazzini, da distanza ravvicinata, ha letteralmente mandato in estasi l'intera pista. E allora venerdì, con il margine d'errore ormai ristretto per entrambe, sarà spietata caccia al match point.

01:50

NL, l'intervista a Marco Zanetti (21.03.2023)

RSI Sport 21.03.2023, 23:04

02:26

NL, l'intervista a Luca Gianinazzi (21.03.2023)

RSI Sport 21.03.2023, 23:14

02:12

Il servizio con Luca Gianinazzi (Rete Uno Sport 22.03.2023, 12h30)

RSI Sport 22.03.2023, 15:40

01:04

Il commento di Omar Meshale (Radiogiornale 22.03.2023, 09h00)

RSI Sport 22.03.2023, 11:32

01:54

Il servizio con Marco Zanetti (Rete Uno Sport 22.03.2023, 07h15)

RSI Sport 22.03.2023, 11:32

Legato a Sport e Musica del 21.03.2023

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