Raggianti e con le medaglie di bronzo al collo. Così si sono presentate Tanja Hüberli e Nina Brunner nello studio RSI di Parigi con vista sul campo sul quale solo qualche ora prima avevano vinto la finale del beach volley femminile: “La notte è stata molto corta: alla 01h30 eravamo ancora in conferenza stampa, poi abbiamo festeggiato un po’. Siamo riuscite anche a dormire qualche ora prima di arrivare qui”.
Il dubbio che avevano tutti gli appassionati, era quello di come le due elvetiche avrebbero digerito l’amara sconfitta in semifinale, dove avevano sprecato anche un match ball: “Dopo una sconfitta in semifinale con questo formato del torneo si ha la possibilità di finire ancora bene. Per noi era chiaro che volevamo prenderci questa medaglia. C’erano molti pensieri, ma una volta di nuovo in campo per il riscaldamento era tutto passato e abbiamo guardato solo avanti”.
È stato davvero molto bello giocare sotto la Tour Eiffel, con il pubblico e l’ambiente che c’era. È stato eccezionale
Ma qual è il segreto di questa coppia sulla cresta dell’onda da diversi anni? “Ci completiamo molto bene. Ognuna ha i suoi punti di forza che si incastrano e si equilibrano con quelli dell’altra. E poi anche nei momenti difficili stiamo unite, crediamo sempre al 100% nella partner”.
Parigi 2024, l'intervista a Tanja Hüberli e Nina Brunner (10.08.2024)
RSI Sport 10.08.2024, 14:05