Otto medaglie, di cui una del metallo più prezioso: obbiettivo di Swiss Olympic ampiamente centrato. Ma allora perché ripensando a Parigi 2024 un po’ di rammarico resta? La risposta probabilmente è da ricercare in quegli amarissimi 9 quarti posti che avrebbero potuto, o in alcuni casi dovuto, rimpinguare il bottino rossocrociato all’edizione numero 33 dei Giochi Olimpici. In particolare gridano vendetta le medaglie di legno nell’atletica di Simon Ehammer (lungo) e Angelica Moser (asta) o quella del nostro Noè Ponti sui 100m delfino nel nuoto, senza dimenticare nemmeno Morgane Métraux e Daniel Eich, crollati in dirittura d’arrivo proprio quando ormai una medaglia sembrava già al collo della golfista e del judoka. Ma andiamo con ordine.
Parigi 2024, le otto medaglie rossocrociate ai Giochi Olimpici (11.08.2024)
RSI Sport 11.08.2024, 18:45
Dal tiro arriva la prima medaglia
Lunedì 29 luglio, dopo un primo weekend avaro di soddisfazioni finalmente si sblocca anche il medagliere svizzero grazie al tiro. Tutti aspettavano un bis di Nina Christen, oro e bronzo a Tokyo solo 3 anni prima, e invece un po’ a sorpresa a salire sul podio è una straordinaria Audrey Gogniat. Fredda nel respingere l’assalto dell’americana Sagen Maddalena, la 21enne giurassiana conquista un magnifico terzo posto alle spalle della coreana Hyojin Ban e della cinese Yuting Huang.
Parigi 2024, i tiri valsi il bronzo ad Audrey Gogniat nella finale carabina 10m (29.07.2024)
RSI Sport 29.07.2024, 12:16
Il triathlon non tradisce mai
Nonostante dalla sua entrata nel programma olimpico nel 2000 il triathlon avesse portato ben 5 medaglie alla causa rossocrociata, a Parigi non ci sono grosse aspettative. Invece il 31 agosto, al termine di una strepitosa rimonta dopo essere uscita solo per 15a dalle torbide quanto chiacchierate acque della Senna, Julie Derron va a mettersi al collo un inaspettato argento, terminando a soli 6” dalla nuova campionessa olimpica, la francese Cassandre Beaugrand.
Le dichiarazioni di Julie Derron (Rete Uno Sport 31.07.2024, 12h50)
RSI Sport 31.07.2024, 15:01
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Un primo d’agosto di bronzo per Mityukov
Qual è il modo migliore per festeggiare il proprio compleanno? La risposta la dà Roman Mityukov, che 48 ore dopo aver soffiato su 24 candeline si regala il primo podio olimpico della carriera nel giorno della Festa nazionale svizzera. Già secondo ai Mondiali e terzo agli Europei nel 2024, il ginevrino è uno dei pochi big elvetici a rispondere presente ai Giochi di Parigi, terminando in terza posizione, a un niente dal greco Apostolos Christou, la finalissima dei 200m dorso vinta dall’ungherese Hubert Kos.
Parigi 2024, il servizio sulla finale dei 200m dorso (01.08.2024)
RSI Sport 01.08.2024, 23:17
Una medaglia tira l’altra
Pim, pum, pam e la Svizzera risale nel medagliere. Il 2 agosto sono addirittura 3 i rossocrociati a salire sul podio ma soprattutto arriva il primo (e purtroppo alla fine unico) oro di questa edizione. A centrarlo, è proprio il caso di dirlo, è un’infallibile Chiara Leone, che succede a Nina Christen nell’albo d’oro della carabina 50m tre posizioni. Con 464,4 punti la 26enne argoviese stampa pure il nuovo record a cinque cerchi e a Parigi 2024 risuona finalmente il Salmo svizzero.
Parigi 2024, la premiazione della carabina 50m con Chiara Leone (02.08.2024)
RSI Sport 02.08.2024, 10:53
Da Châteauroux, sede delle gare di tiro, si passa a Vaire-sur-Marne dove poco prima di mezzogiorno arriva il 3o bronzo grazie al canottaggio. Nella combattutissima finale del due senza i campioni del mondo Andrich Gulich e Roman Röösli devono accontentarsi del bronzo alle spalle delle inarrivabili Croazia e Gran Bretagna.
La terza medaglia di giornata, ancora di bronzo, arriva invece dalle due ruote. Solida nelle 3 run di semifinale, Zoé Claessens brilla anche nella finalissima della BMX racing, chiudendo al terzo posto a un niente dall’olandese Manon Vestra. Titolo olimpico per un’intrattabile australiana Saya Sakakibara.
Parigi 2024, la finale femminile della BMX racing (02.08.2024)
RSI Sport 02.08.2024, 21:57
Guerdat completa la sua collezione olimpica
Oro a Londra 2012 e bronzo a squadre a Pechino 2008. A Steve Guerdat mancava solo un metallo per completare la personalissima collezione: missione compiuta il 6 agosto, quando il 42enne giurassiano si mette al collo uno splendido argento nella suggestiva cornice della Reggia di Versailles. Miglior tempo sul primo percorso molto selettivo, nel barrage il rossocrociato in sella a Dynamix de Belheme commette un errore nel tentativo di andare a caccia di un impeccabile (e velocissimo) Christian Kukuk.
Parigi 2024, la prova di Steve Guerdat nel barrage della finale del salto individuale valsa l'argento (06.08.2024)
RSI Sport 06.08.2024, 12:06
Dalla sabbia del beach arriva l’ultimo acuto elvetico
Per quanto mostrato sull’arco delle due settimane avrebbero senza ombra di dubbio meritato l’oro. Una semifinale troppo nervosa, relega però Tanja Hüberli e Nina Brunner a giocarsi il bronzo. Nella finalina sotto alla Torre Eiffel la coppia rossocrociata torna ad esprimersi sui suoi livelli e non lascia scampo alle australiane Mariafe/Clancy, consegnando alla Svizzera l’ottava e ultima medaglia di Parigi 2024.
Parigi 2024, il matchpoint di Hüberli/Brunner valso il bronzo (09.08.2024)
RSI Sport 09.08.2024, 21:52
La retrospettiva sulle Olimpiadi (Rete Uno Sport 24.12.2024, 18h30)
RSI Sport 26.12.2024, 08:35
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Il 2024 in immagini (La Domenica Sportiva 22.12.2024)
RSI Sport 22.12.2024, 22:49