OLIMPIADI - PARIGI 2024

Nessun protesto, Ponti resta quarto nella finale dei 100m delfino

Sotto inchiesta era finito il possibile tocco asincrono di Liendo

  • 16 agosto, 12:00
  • 16 agosto, 16:39
noe ponti

Il ticinese e il canadese a fine gara

  • Imago

In accordo con Swiss Olympic e Noè Ponti, Swiss Aquatics ha comunicato di aver rinunciato a depositare un protesto riguardo al possibile e irregolare tocco finale asincrono del canadese Liendo, giunto secondo nell’ultimo atto dei 100m delfino, nel quale il ticinese era arrivato ai piedi del podio olimpico.

Nel comunicato diramato in mattinata si legge pure che “le immagini circolanti online non permettono di stabilire con certezza che il tocco finale del canadese Liendo sia irregolare. Inoltre, secondo il regolamento della Federazione internazionale di World Aquatics, un protesto sarebbe dovuto essere presentato entro e non oltre i 30 minuti successivi alla fine della competizione. Di conseguenza, Swiss Aquatics, Swiss Olympic e Noè Ponti accettano il risultato”.

Per evitare che queste spiacevoli situazioni si riproducano in futuro, sono state però inviate dalla controparte elvetica delle proposte concrete a World Aquatics. Tra queste possiamo trovare un adeguamento del regolamento in questo senso e un migliore posizionamento degli allenatori e degli ufficiali di gara per osservare l’arrivo, nonché l’aumento dell’utilizzo delle registrazioni video.

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Parigi 2024, il tocco sospetto di Liendo nella finale dei 100m delfino (06.08.2024)

RSI Sport 06.08.2024, 21:37

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Rete Uno Sport

Rete Uno Sport 16.08.2024, 12:45

Legato a Rete Uno Sport 16.08.2024, 12h30

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