OLIMPIADI - PARIGI 2024

Dalla A di Atletica leggera alla Z di Zelo dei volontari

L’alfabeto olimpico per ricordare due settimane emozionanti a Parigi 2024

  • Oggi, 18:30
  • 3 ore fa
Volontario

Da medaglia d'oro

  • Reuters
Di: Diego Medolago e Silvio Reclari

A come... Atletica leggera: la regina delle discipline olimpiche continua a essere avara di soddisfazioni per i rossocrociati. Un peccato perché sia Simon Ehammer che Angelica Moser avevano tutte le carte in regola per succedere al leggendario Werner Günthör (bronzo nel 1988).

B come... Biles: la più forte ginnasta di sempre è tornata dopo aver sconfitto i suoi demoni. Ha come sempre incantato la platea con forza, classe ed eleganza. Bellissimo il gesto nei confronti della rivale Andrade sul podio del corpo libero.

C come... Cerimonia: la più ambiziosa di sempre, nonostante la pioggia si può considerare una scommessa vinta dagli organizzatori.

D come... Duplantis: Mondo è stato semplicemente superlativo! Non solo si è preso il secondo oro olimpico ma ha ritoccato per la 9a volta il record del mondo dell’asta, portandolo a 6,25m.

E come... Escherichia Coli: i batteri della Senna che hanno fatto temere un disastro a livello organizzativo, allarme poi fortunatamente rientrato.

F come... Francia: una squadra fortissima in ogni disciplina. Oltre 60 medaglie conquistate quando il record transalpino era 43. Esagerati.

G come... Guerdat: a distanza di 12 anni dall’oro di Londra di nuovo sul podio olimpico. Un argento con un pizzico di rammarico...

H come... Hüberli/Brunner: per loro il rammarico è ben più di un pizzico perché non avevano proprio niente da invidiare a nessun’altra coppia in gara. Grazie al loro bronzo seconda edizione di fila a medaglia per il beach.

I come... Imane: la pugile algerina Imane Khelif, medaglia d’oro, e tutte le polemiche che l’hanno accompagnata riguardo al suo sesso sono stati grandi protagonisti di Parigi 2024.

L come... Los Angeles: mancano ancora 4 anni ma sicuramente gli americani vorranno fare le cose in grande. Aspettiamoci dei Giochi scintillanti.

M come... Marchand: l’enfant de la Patrie più di tutti gli altri. Ori a profusione, due addirittura nella stessa sera. È nata una stella.

N come... Nole: senza l’oro in singolare non sarebbe stata la stessa cosa per Djokovic. Ora la bacheca del tennista più vincente di sempre è completa.

O come... Organizzazione: dalla Senna al Villaggio, passando per inni sbagliati e quant’altro, diciamo che non è che sia filato via proprio tutto così liscio.

P come... Ponti: dopo il bronzo in Giappone ci si aspettava tanto da Noè. Non è stata l’Olimpiade della riconferma per il ticinese, arrivato due volte a un nulla dal podio anche per demeriti suoi.

Q come... Quarto Posto: addirittura nove quelli conquistati dagli atleti rossocrociati. Una vera e propria maledizione.

R come... Riner: atleti capaci di vincere un oro dopo aver fatto da tedofori? Cathy Freeman a Sydney e il buon Teddy a Parigi 2024, re del judo con il suo terzo oro nella gara individuale dei +100kg, a cui ha aggiunto pure quello a squadre.

S come... Snoop Dogg: onnipresente, divertente, amatissimo. La scelta di NBC di affidarsi al rapper per rialzare gli ascolti si è rivelata vincente e lui si è calato perfettamente nella parte.

T come... Tiro: esattamente come a Tokyo, quello elvetico resta di primo livello. Unica disciplina a portare due medaglie alla Svizzera.

U come... Ultima: per tante leggende che hanno scritto la storia è stata l’ultima apparizione a cinque cerchi, come Schurter e Wawrinka.

V come... Venues: tutte le arene di questi Giochi hanno regalato scenari suggestivi e un ambiente bollente. Medaglia d’oro al campo da beach volley sotto la Tour Eiffel.

Z come... Zelo: quello di tutti i volontari presenti, gentili e pronti ad aiutare anche se a volte fin troppo ligi alle loro disposizioni.

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