Ufficialmente i Giochi della 33a Olimpiade si apriranno solo venerdì con l’attesissima cerimonia sulla Senna, ma a Parigi (e non solo) si è già iniziato a giocare oggi. Primo evento in assoluto in calendario il torneo di calcio maschile, che ha anticipato i tempi per riuscire a portare a termine il torneo (e di una mezz’ora il rugby a 7) con Argentina-Marocco a St.Etienne e Uzbekistan-Spagna proprio qui nella capitale francese. Per evidenti questioni di prossimità sono andato a seguire la seconda sfida e, nonostante le aspettative non fossero troppo elevate (chissà quanto pubblico ci sarà?), devo ammettere che non sono mancate le sorprese.
Lunghe colonne di tifosi per strada che cercavano di superare i controlli della polizia e all’interno della sempre suggestiva cornice del Parco dei Principi addirittura 30’000 appassionati fra cui gli incontenibili supporter uzbeki. Colorati di tutto punto di azzurro, bianco e verde, questi tre gruppetti sparpagliati hanno fatto da colonna sonora al match con cori e un incessante tambureggiare, che hanno toccato il loro apice in occasione del rigore traformato da Shomurodov e di quello parato da Nematov. Per loro sfortuna Abel Ruiz e compagni sono usciti alla distanza, riuscendo a imporsi per 2-1 grazie a un secondo tempo convincente, ma i Lupi Bianchi avranno occasione di rifarsi anche se in fondo, visto l’atteggiamento in campo e sugli spalti, hanno già vinto: siamo ai Giochi e l’importante è partecipare... o no?
Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 24.07.2024, 18:40
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