La stella di Simone Biles è tornata a brillare come mai prima. Dopo essersi già messa al collo l’oro nella competizione a squadre e nell’individuale, a Parigi la 27enne ha ottenuto pure il titolo olimpico nel volteggio e lo ha fatto alla sua maniera. La statunitense ha dominato la concorrenza, in particolare con un primo salto (il cosidetto “Biles 2”) con un coefficiente di 6.4 che le è valso un punteggio di 15,700. Il secondo è stato “solo” da 14,900, che è comunque risultato migliore di quello di tutte le altre partecipanti tranne una, con la brasiliana Rebeca Andrade che grazie a un primo balzo da 15,100 si è presa l’argento. Sul terzo gradino del podio un’altra americana, Jade Carey.
In campo maschile è andato in scena il corpo libero, con il filippino Carlos Yulo che ha portato al suo paese l’oro, nonché la prima medaglia assoluta a queste Olimpiadi. Alle sue spalle l’israeliano Artem Dolgopyat e il britannico Jake Jarman. Al cavallo a maniglie ha invece trionfato l’irlandese Rhys McClenaghan davanti al kazako Nariman Kurbanov e all’americano Stephen Nedoroscik.