Dalla fossa olimpica il primo oro nella storia del Guatemala

La fossa olimpica sta regalando grandi soddisfazioni al Guatemala che, prima di Parigi 2024, aveva vinto una sola medaglia a cinque cerchi con l’argento nella 20km di marcia di Erick Barrondo a Londra 2012. Dopo il bronzo di Jean Pierre Brol Cardenas, Adriana Ruano Oliva si è messa al collo addirittura l’oro con tanto di record olimpico. A Châteauroux la 29enne ha messo a segno 45 tiri su 50, battendo l’italiana Silvana Stanco (40), cresciuta a Zurigo e già nei quadri svizzeri, e l’australiana Penny Smith (32).

La croata Barbara Matic, grande favorita nella categoria -70kg, non ha disatteso le aspettative ed ha vinto a 29 anni il suo primo titolo olimpico in carriera, battendo in finale la tedesca Miriam Butkereit. I bronzi sono andati alla vicecampionessa uscente, l’austriaca Michaela Polleres, e alla belga Gabriella Willems. Tra gli uomini, nella categoria -90kg, si è imposto come tre anni fa a Tokyo il georgiano Lasha Bekauri.

La Corea del Sud è riuscita a spuntarla nella finale della sciabola maschile a squadre sull’Ungheria. Gli asiatici hanno battuto i magiari 45-41 conquistando l’oro. Sul gradino più basso del podio sono saliti i padroni di casa della Francia.