In cammino verso un sogno

È un gioiello, è maestosa ed è un punto di riferimento. Vero, ma da qui la Tour Eiffel proprio non si vede. Châteauroux è a sud di Parigi e la casa dei tiratori dista 252 chilometri dall’opera completata nel 1889 in occasione dell’Esposizione universale. Insomma, non a un tiro di schioppo. Dovrà tirare, e bene, il nostro Jason Solari, unico tiratore svizzero di pistola (ad aria compressa a 10 metri). In queste ore ha preso confidenza con il centro di tiro, uno dei poligoni più grandi a livello internazionale, sabato mattina ci saranno le qualifiche, la mattinata seguente l’auspicio è che dalla pistola del 24enne di Malvaglia possano partire colpi utili per una medaglia. Sì, perché il ticinese non si nasconde e i Giochi Olimpici sono evidenziati da mesi sulla sua agenda. “Nel mio mirino c’è una medaglia, con il mio allenatore stiamo lavorando intensamente da diversi mesi e speriamo che tutto possa andare per il meglio. Poi certo, la concorrenza non manca, ci sono tanti atleti di altissimo livello e non sarà semplice”.

Jason Solari parallelamente lavora come metalcostruttore e la passione per questo sport è nata un po’ per caso, grazie a un amico che l’ha portato al poligono di tiro. Oggi il caso non esiste più, forse un po’ di fato, che speriamo possa sorridergli. Il bleniese non ama più di tanto la frenesia, meglio la tranquillità e la natura, da grande appassionato di passeggiate. Per Châteauroux transita la Via Lemovicensis, itinerario che conduce a Santiago di Compostela. Il cammino, quello di Solari, è già iniziato.