Nemmeno la pioggia ferma la corsa contro il tempo di Evenepoel

Il percorso non sembrava adatto alle sue caratteristiche e il fondo stradale non gli piaceva per niente, ma Remco Evenepoel è stato più forte di tutto e tutti, anche della pioggia battente che non ha per nulla frenato un pubblico entusiasta, assiepato lungo le transenne dei 32,4km della cronometro maschile di Parigi 2024. Favoritissimo della vigilia dopo il forfait di Tadej Pogacar, il belga ha fatto corsa in testa dall’inizio alla fine tagliando il traguardo posto nella suggestiva cornice di Ponte Alessandro III con 14”92 di vantaggio su Filippo Ganna, che ha dal canto suo soffiato l’argento a Wout van Aert grazie a una perentoria accelerazione nel finale.

E gli svizzeri? Poca gloria per noi quest’oggi. Entrambi i corridori rossocrociati hanno sì ottenuto un diploma olimpico ma non sono mai stati realmente in corsa per le medaglie: Stefan Bissegger ha quanto meno ottenuto il miglior tempo parziale (tutti i migliori dovevano ancora arrivare) e ha alla fine chiuso in 6a posizione a quasi un minuto e mezzo dal vincitore, mentre uno Stefan Küng che evidentemente non si è ancora del tutto ripreso dai problemi che gli avevano fatto abbandonare il Tour in anticipo si è dovuto accontentare dell’8a piazza.